Regolamento Whistleblowing

Titolare del Trattamento dei Dati

Metisoft Spa – Via Brodolini, 117, 60044 – Fabriano (AN), Italia

Indirizzo email del Titolare: comunicazione@metisoft.it

La Società METISOFT S.p.A. vuole essere un’impresa consapevolmente responsabile, con un approccio etico al business, per questo muoviamo il nostro business tenendo conto di principi e valori tra cui: correttezza e trasparenza, onesta e lealtà, imparzialità, valore del capitale umano. Questi ed altri principi sono declinati nel Codice Etico della METISOFT e ispirano il nostro agire quotidiano.

L’impegno di METISOFT è anche quello della legalità, e per questo motivo abbiamo istituito e messo a disposizione dei canali per segnalare informazioni riconducibili alla Società relative a violazioni di leggi e regolamenti, del Codice Etico, del Modello Organizzativo 231. Tali canali non sono utilizzabili per reclami commerciali o per contestazioni e richieste legate a interessi di natura strettamente personale.

Le segnalazioni possono essere inviate da chiunque, anche in forma anonima: dipendenti, ex dipendenti, candidati a posizioni lavorative, partner, clienti, fornitori, consulenti, collaboratori, soci e, più in generale, chiunque sia legittimo portatore di un interesse nei confronti dell’attività svolta dalla METISOFT. Tuttavia, la segnalazione deve essere adeguatamente circostanziata, cioè deve contenere dettagli sufficienti a consentire di accertare i fatti segnalati (es. elementi che consentono di identificare i soggetti convolti, il contesto, il luogo e il periodo temporale dei fatti segnalati e documentazione a supporto).


La segnalazione può essere effettuata con diverse modalità come:

  • il gestionale “Whistleblowing” accessibile al link https://metisoft.trusty.report/ che garantisce la riservatezza dell’identità del segnalante, con impiego di protocolli sicuri e strumenti di crittografia. Al termine dell’inserimento, il gestionale fornisce un “Codice univoco” che consente di verificare lo stato di lavorazione e di inviare e ricevere comunicazioni (anche in forma anonima);
  • la posta elettronica ordinaria (PEO) all’indirizzo studio.cherubini1@gmail.com;
  • il servizio postale all’indirizzo METISOFT S.p.A. di Via Pergolesi, 31 – 62018 Porto Potenza (MC) indirizzato al Responsabile del Whistleblowing della METISOFT con indicazione “riservata personale s.p.m.

La gestione della segnalazione viene effettuata coerentemente a quanto riportato nel “Regolamento Whistleblowing” il cui link per il download è riportato sotto.

Le segnalazioni sono ricevute dal Responsabile del Whistleblowing che si avvale del supporto e della collaborazione dell’Organismo di Vigilanza della METISOFT per gli approfondimenti necessari ed opportuni. Entro 7 giorni dalla ricezione, sarà dato un avviso di ricevimento della segnalazione ed entro 3 mesi da tale avviso verrà fornito un riscontro sul seguito che viene dato o si intende dare alla segnalazione.


Il Decreto Legislativo 10 marzo 2023 n. 24, recante: Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali, ha introdotto una disciplina unitaria dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti.

Al segnalante e alle persone coinvolte nella segnalazione è garantita l’assoluta riservatezza. In adesione a quanto previsto dalla norma sopra richiamata la METISOFT non consente, né tollera alcuna forma di ritorsione personale o professionale in ragione della segnalazione effettuata.

La segnalazione può essere fatta anche ad un canale esterno gestito dall’ANAC https://whistleblowing.anticorruzione.it/#/ ma solo nelle seguenti ipotesi:

  • Il soggetto segnalante opera in un contesto lavorativo nel quale la predisposizione del canale non è conforme ai requisiti normativi;
  • Il soggetto segnalante ha già effettuato una segnalazione a cui non è stato dato seguito;
  • Il soggetto segnalante ha fondato motivo di ritenere che una segnalazione interna possa determinare il rischio di ritorsione;
  • Il soggetto segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.

Ogni trattamento dei dati personali sarà effettuato a norma del Regolamento (UE) nr. 2016/679, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196 e del decreto legislativo 18 maggio 2018 n. 51. I dati personali che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non saranno raccolti o, se raccolti accidentalmente, saranno cancellati immediatamente.

Gestionale Whistleblowing per le segnalazioni on line

Regolamento whistleblowing

Modulo di segnalazione delle condotte illecite (whistleblowing)

Informativa privacy Whistleblowing

Informativa sul trattamento dei dati personali

Informativa sul trattamento dei dati personali – Persone coinvolte