Sanzioni Russia aggiornamento. Metisoft in prima linea
A partire dal 23 febbraio 2022, in seguito all’aggressione della Russia all’Ucraina, l’Unione Europea ha adottato una serie di sanzioni che rafforzano preesistenti misure contro la Russia e la Bielorussia:
- Regolamento (CE) n. 765/2006 del Consiglio, del 18 maggio 2006, relativo a misure restrittive nei confronti del presidente Lukashenko e di determinati funzionari della Bielorussia
- REGOLAMENTO (UE) N. 269/2014 DEL CONSIGLIO del 17 marzo 2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina
- REGOLAMENTO (UE) N. 833/2014 DEL CONSIGLIO del 31 luglio 2014 concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina
Le sanzioni, adottate con 5 successivi pacchetti, possono essere raggruppate in 3 categorie:
- Sanzioni individuali che comprendono misure di congelamento di fondi e risorse economiche di persone ed entità inserite in lista;
- Sanzioni finanziarie che non comprendono il congelamento delle risorse di persone ed entità inserite in lista;
- Sanzioni commerciali.
L’infografica fornisce un quadro sinottico dei Regolamenti UE che ne semplifica la consultazione e ne racconta l’evoluzione.
Per garantire una pronta applicazione delle sanzioni della comunità internazionale in risposta alla situazione di grave crisi tra Russia e Ucraina, Metisoft Spa ha aumentato in questi giorni il proprio impegno nel monitoraggio delle Sanctions Lists per consentire che tutti i profili oggetto di nuovi provvedimenti siano aggiornati e trasmessi tempestivamente ai propri clienti.
Grazie a procedure automatizzate e a controlli esperti four eyes, la Blacklist gestita e distribuita da Metisoft ha fin qui recepito tutti gli aggiornamenti che OFAC, EU, ONU e HMT hanno effettuato nelle proprie Consolidated Lists nonostante l’aumentato volume e la frequenza di aggiornamento.
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